La ricerca annuale annuale di Gartner fornisce un’istantanea dei budget, della spesa e delle priorità strategiche del marketing.
Inoltre, coglie le priorità dei CMO i quali, oggi più che mai, sono alle prese con una serie con una serie di realtà macro ambientali, sociali e politiche.

Questa indagine riporta che i budget sono in linea con la media dei settori industriali, che è aumentata dal 6,4% del fatturato aziendale al 9,5%.

Sebbene questo rappresenti un significativo recupero, i budget sono ancora lontani dai livelli pre-pandemici.
Il budget medio del marketing è stato del 10,9% rispetto al fatturato totale.

Quale percentuale del budget totale per le spese di marketing nel 2022 è allocata ai canali digitali rispetto ai canali offline?

Il marketing stanzia più della metà del suo budget ai canali online.

Come viene allocato il budget totale rispetto ai singoli canali digitali?

Più del 60% della spesa totale viene allocata ai cosiddetti “paid channel”, ossia tutti quei canali che implicano costi aggiuntivi rispetto a quello delle risorse allocate nelle varie attività. Un esempio concreto è il Digital Advertising (Google Ads, Amazon Ads, Facebook Ads…)

Come viene allocato il budget totale rispetto ai singoli canali offline?

Con la fine delle restrizioni legate al Covid-19, gli eventi sono ripresi a pieno regime. Nel grafico possiamo notare come all’event marketing sia stato allocato il 18.8% del marketing, superando persino le spese pubblicitarie che, tradizionalmente, sono sempre state le più ingenti.

Per quale attività di marketing è stato allocato un budget maggiore nel 2022?

L’ideazione e la creazione di strategie di branding e, più nello specifico, di campagne legate al brand, richiedono un grande effort in termini di tempi e risorse coinvolte. Non stupisce che, anche nel 2022, le aziende ci abbiamo allocato una buona percentuale del budget totale.

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